lunedì 11 giugno 2007

Onestà intellettuale imporrebbe...

...di non cambiare idea solo perché Bagnasco ha ricevuto altri proiettili per posta (che comunque secondo la polizia sono da attribuirsi ad un mitomane).
Ed in ogni caso, l'onestà intellettuale dovrebbe essere bipartizan. Non è vero, cari dipendenti della SIR?

10 commenti:

  1. Caro Sadman apprezzo il tuo blog poichè tratta argomenti interessanti e ben fatti. Rispetto il tuo punto di vista, ma gradirei che mi rifacessi il commento senza la nota finale. A volte può capitare mentre si scrive, di fare qualche errore. Mi farebbe piacere se la prossima volta me lo facessi notare mandandomi una mail!Ti aspetto.Grazie

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  2. Eh eh... si vede che non mi conosci e non sai quanto io possa essere rompiscatole ;-)

    Detto questo, visto che il commento era diretto essenzialmente a te, mi basta che tu l'abbia letto, quindi non serve che lo pubblichi (anche perché, visti gli altri commenti, credo che ne verrebbe fuori un flame che al momento non ho tempo di seguire)...

    E ricorda: ti tengo d'occhio :-)))

    PS: grazie dei complimenti ;-)

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  3. E allora levo l'ultima parte e lo pubblico e ti rispondo pubblicamente!

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  4. Mamma mia sono disgustata.... l'unico che sa tener testa a Bagnasco è Don Gallo, che lo riporta sempre al vangelo... ma l'aricivescovo non risponde mai, chissà perché...
    mox

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  5. Scusa Sandman, ma il tuo commento non è arrivato.Prova a rimandarlo.Tranne le volgarità, io pubblico tutto.Non la pensiamo allo stesso modo, ma il tuo punto di vista è fondamentale per capire meglio e per aprire la discussione.

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  6. Antonio, adesso non ho tempo, (né voglia) di riscriverlo. Il succo comunque era che non condivido niente di quanto detto da Piesal.

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  7. Mox
    Trovo abbastanza inquietante che un prete debba ricordare ad un porporato cosa dice il vangelo. E la cosa ancora più inquietante è che abbia dovuto farlo io, più volte, in questo blog. Io.

    PS: quand'è che sarà possibile iscriversi alla CdP?

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  8. Puoi anche non condividere niente, ma i fatti reali sono quelli enunciati da Piesal.

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  9. Antonio, i "fatti" sono, ad esempio, che in Ucraina ed in Bielorussia passano i gasdotti della Gazprom che servono l'Europa, quindi se Mosca decide di alzare il prezzo del gas alle due repubbliche ex-sovietiche, Kiev e Minsk potrebbero far pagare l'affitto del terreno sul quale corrono i gasdotti.

    In ogni caso, gli accordi commerciali bilaterali non dovrebbero avere nulla a che fare con la politica. La verità è che Putin considera tutti gli stati dell'ex-URSS come vassalli di Mosca. Ma visto che i governi di quegli stati (o almeno di quelli dell'est Europa) sono democraticamente eletti non vedo perché non possano scegliere il loro destino senza ricatti.

    Poi, i discorsi su Ceceni ed Albanesi li trovo al limite del razzismo.

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  10. è già possibile iscriversi.. hai avuto problemi? se si dimmi che avviso....

    mox

    lo so che è drammatico.. però è così...

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