domenica 12 luglio 2009

Quattro cose su Berlusconi e il suo governo

1. L'INPS ha chiuso il 2008 con un attivo di oltre 11 miliardi di euro (fonte: buonenotizie.it). Se si decidesse di fare una riforma seria degli ammortizzatori sociali, i fondi ci sarebbero. Si tratta solo di convincere Tremonti a non giocarseli al videopoker.

2. La repressione degli uiguri ha fatto il giro del mondo. Un anno fa, alla vigilia delle olimpiadi, furono i tibetani a subire la reazione di Pechino. Allora il governo italiano decise di cedere alle pressioni dei cinesi e di non incontrare il Dalai Lama. Oggi, invece, firma accordi commerciali per miliardi di euro. L'unico (blando) accenno ai diritti civili negati in Cina è di Napolitano.

3. Blitz notturno alla commissione Affari Sociali alla Camera sul testamento biologico. Dopo gli attacchi, più o meno diretti, delle gerarchie cattoliche a Berlusconi, questo dev'essere sembrato un buon modo per riconquistare le simpatie del Vaticano. Ne parla Maria Antonietta Coscioni.

4. L'ipocrisia di Berlusconi viene a galla anche quando, durante il G8, si rammarica di non poter fare di più per i paesi poveri, adducendo la scusa del terremoto in Abruzzo. Adriano Sofri lo smentisce a dovere in questo articolo su Repubblica. Tra l'altro, quelle del premier sono doppie lacrime di coccodrillo, visto che il Governo, come spiega questo articolo di Mario Tozzi, ha tagliato i fondi per il monitoraggio dei terremoti e la difesa del suolo.

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