venerdì 26 agosto 2011

Pillole di Storia - Quando Gheddafi aiutò Bush e condannò Saddam

Muammar al-Gaddafi at the AU summit
Muammar Gheddafi
Prima ci fu l'undici settembre.
Poi venne l'attacco all'Afghanistan.
E poi George W. Bush iniziò a pensare all'Iraq.

Saddam Hussein, l'amico degli USA ai tempi della guerra Iran-Iraq, andava (quantomeno) deposto. E per farlo si usarono tutti i mezzi, inganno compreso: fu allora che si iniziò a parlare delle armi di distruzione di massa in mano a Saddam (qualcuno ricorderà Colin Powell, al tempo Segretario di Stato, sventolare davanti all'assemblea dell'ONU una fialetta contenente, a suo dire, antrace).

Ma c'era la contrarietà degli altri paesi arabi da superare. Già l'attacco ai talebani aveva scatenato un'ondata di proteste. Un'altra guerra in medio oriente condotta dagli occidentali e guidata dagli Stati Uniti non sarebbe passata indolore.

Fu in questo scenario che nel gennaio del 2003 Marco Pannella ed i Radicali lanciarono la proposta dell'esilio per Saddam Hussein. All'appello aderirono la stragrande maggioranza dei deputati italiani approvando una mozione che impegnava il Governo Berlusconi a percorrere tutte le strade possibili per perorare l'ipotesi dell'esilio.

Inizialmente anche negli USA sembrarono d'accordo nel tentare la strada dell'esilio e nel rimandare l'invasione dell'Iraq (peraltro già pianificata). La partenza del dittatore (probabilmente per la Libia o per gli Emirati Arabi) venne data per prossima.

Il primo marzo a Sharm el-Sheikh si tenne il summit dei paesi arabi. I rappresentanti degli Emirati Arabi Uniti avevano preparato un documento (accettato dallo stesso Saddam) per l'esilio. Non sembrarono esserci ostacoli, finché Gheddafi non prese la parola per accusare l'Arabia Saudita di essere al soldo degli Stati Uniti. Come era prevedibile, si scatenò un putiferio ed il summit venne chiuso senza nessuna dichiarazione ufficiale e la proposta dell'esilio subì una dura battuta d'arresto.

Meno di tre settimane dopo iniziarono i bombardamenti su Baghdad.

Per approfondire clicca qui.
Qui invece c'è la cronologia completa di quei mesi.

2 commenti:

  1. Ma Gheddafi cosa ci ha guadagnato?

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  2. Parecchio.

    Dalla rimozione della Libia dalla lista degli stati canaglia, alla restituzione dell'attentatore di Lockerbie, ai soldi italiani (anche se temo che questi ultimi sarebbero arrivati comunque)...

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