venerdì 26 gennaio 2007

Sarko-gate

L'accusa è pesante ed è grossomodo la stessa che fu rivolta a Nixon nel '72. Una squadra della polizia francese incaricata di raccogliere informazioni per il governo, avrebbe spiato Bruno Rebelle, ex direttore di Greenpeace France ed attualmente nello staff di Segolene Royal, candidata alla presidenza francese contro l'attuale Ministro dell'Interno Nicolas Sarkozy.
Ma il candidato della destra non deve difendersi solo da questa accusa.
Suscita una certa preoccupazione all'interno del Partito Socialista ma non solo, anche il fatto che non intenda dimettersi dalla sua carica di ministro che gli impone, tra l'altro, di organizzare e di vigilare sul buon andamento delle elezioni nelle quali sarà anche candidato. Un bel conflitto di interessi, niente da dire.
E' proprio vero: tutto il mondo è paese.

2 commenti:

  1. Sarko si distingue in positivo, grazioso ed equilibrato come sempre... Quello che mi fa piangere è che la sua avversaria è la Royal... sigh... Per fortuna al primo turno si possono votare quei simpatici ed improbabili candidati della sinistra radicale!

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  2. Poi non lamentarti se finisce come l'ultima volta con Jospin a fare campagna elettorale per Chirac contro Le Pen ;-)

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