venerdì 30 aprile 2010

La priorità al nombrilismo

Questo post è stato aggiornato dopo la pubblicazione iniziale.

La Grecia è a rischio fallimento.
Il Portogallo e la Spagna sono stati preso di mira dagli speculatori.
Subito dopo toccherà all'Italia, in virtù dello spropositato debito pubblico.
Ma la cosa più importante, agli occhi della nostra classe politica (senza nessuna distinzione tra sinistra e destra), sembrano essere gli attriti tra Berlusconi e Fini.

 Aggiornamento 04_05_2010
Direi che questo interessante grafico del New York Times rende bene l'idea di quanto male sia messa l'Italia. [Grazie a Gea per il retwit]

3 commenti:

  1. già, è questo vizio italiano di concentrarsi sulla bega domestica, senza rendersi conto che va tutto a rotoli. Oltretutto, come se le beghe domestiche avessero la minima possibilità di sbocco.

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  2. Adesso c'è il caso Scajola che tiene banco... bah!

    Tra l'altro secondo me il NYT in quel grafico ha sottostimato il debito pubblico italiano... secondo i miei calcoli il nostro deficit dovrebbe ammontare ad oltre $2 trilions...

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  3. Stasera mi è venuto male alla scoperta che una dei tre morti di Atene era incinta. Ho pensato che il dolore immenso di questa gente resterà qualcosa di individuale, legato alle loro famiglie e a pochi altri, perché oggi tutti hanno da concentrarsi su qualcos'altro: lo sciopero, il bail out, il sangue e le riforme. E, a bene vedere, dietro ci sono dei governi che hanno truccato i conti innestando una reazione a catena che ha portato anche a questo omicidio. Insomma, non c'entra del tutto con il tuo post, ma è per dire come le cose scappino di mano, finché non si riesce a focalizzarle.

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