In questi giorni di grande fermento politico, devo ammettere che avverto una leggera nostalgia per Mastella. Chissà che fine ha fatto. Lui, che due anni e mezzo orsono fece cadere il Governo Prodi, come si sarebbe mosso in queste concitate fasi della politica italiana?
Se nel 2008 avesse vinto le elezioni insieme a Berlusconi, adesso si sarebbe smarcato come Fini?
O invece, nel caso si fosse trovato all'opposizione, sarebbe corso in aiuto di Berlusconi, magari in cambio di qualche poltrona?
Intanto, il politico più accusato di cambiacasacchismo adesso è solo un lontano ricordo. Nessun commentatore ha pensato di riesumarlo in occasione del distacco di Fini dal PdL.
Lontano dal Parlamento, lontano dal cuore.
Secondo me c'è differenza fra cambiare camicia per opportunismo e invece rendersi conto che ti sei alleato con uno che sta mandando in vacca il Paese.
RispondiEliminaIl fatto è che non ho ancora capito se Fini rientri nella prima categoria o nella seconda.
Dal punto di vista del premier in carica, non importa il motivo ma solo il risultato finale: mancano i numeri... poi Berlusconi ha (sembra) trovato il paracadute, cosa che a Prodi non è riuscita...
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